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Sculture
sacre |
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Altare di
Chiesa |
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Statue
della Madonna |
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Statua di
San Michele |
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Il Salento è una terra ricca di cultura,
storia e antiche tradizioni. Qui è il
barocco l'assoluto protagonista che
caratterizza quasi tutte le sculture e le
decorazioni di antichi palazzi, portali,
cornicioni, facciate di chiese e monumenti.
L'artista
scultore Antonio Margarito
utilizza per le sue sculture in pietra le
stesse tecniche usate dai maestri
scalpellini di un tempo. La duttilità della
pietra locale del Salento, permette di
scolpire e intagliare la pietra in modo da
poter esaltare tutti i particolari
dell'opera. In particolare è proprio l'arte
sacra e le sculture sacre il tema dominante
dello scultore Antonio Margarito. Uno
scultore contemporaneo italiano che porta
avanti le antiche tradizioni scultoree del
barocco leccese. |
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Sculture sacre
I vari strati delle cave la
diversa grana aspetto durezza,
la purezza e l’imperfezioni
della pietra sono stati una
rivelazione e conoscenza
maturata nel tempo. Conoscenza
è apprendimento di quanto, ad
ogni singolo blocco
corrispondeva uno scalpello, il
filo e spessore della lama, la
furia e la carezza dei colpi,
piccole rotte di viaggio verso
la scoperta e riscoperta di
opere nuove, di nuove emozioni
di nuove espressioni. Rotta che
lo porterà nel 2005 a progettare
ed eseguire con 3 anni di lavoro, il Cenotafio di San.
Teodoro . |
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Un imponente
altare di 7 metri circa di
altezza, composto da diversi
elementi di statue e sculture
sacre. Eseguito con un
delicato connubio tra scultura
classica e scultura Barocca . Il
Santo Teodoro poggia su una base
ricca di “ putti musici “
nell’atto di suonare il
tamburello , le nacchere ,
eccetera ; scolpiti sulle tre
facciate visibili ,
rappresentano gli angeli ,
simbolo dell’ingresso della
gloria eterna. Al centro della
facciata principale l’aquila ad
ali spiegate , simboleggia la
resurrezione “ Tu trovi come
aquila la tu giovinezza “ (
salmo 120,5 ) . Su di esso il
San. Teodoro, scolpito come
soldato romano con lorica e
calzari; l’elmo è poggiato sul
piede sinistro in bilico tra
materassino e base, la mano
destra è posata sul petto;
mentre la sinistra, regge la
palma, simbolo del martirio. |
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Il volto nobile
e sereno nell’austerità del
riposo dei giusti la bellezza
della chioma fluente che ricade
sul cuscino, la precisione
scultorea delle mani che esangui
nell’immobilità sepolcrale,
evidenziano perfino alcuni vasi
sanguigni completano il
ragguardevole lato artistico
dell’opera. |
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Questo complesso
monumentale, fu trampolino di
lancio per Antonio Margarito,
che non fu più etichettato come
scalpellino capace di realizzare
camini colonne tavoli ecc…, ma
lo porta sull’altare dell’arte e
alla pari degli artisti del
passato capaci di intravedere
nelle nude nicchie il
sovrapporsi di figure , festoni
, maschere antropomorfe ,
complessi artistico
architettonici in movimento con
la storia che li circonda . Con
tale opera, lo scultore Antonio
Margarito e i suoi fratelli,
rientrano sicuramente fra i più
importanti artisti italiani
contemporanei di statue e
sculture sacre. |
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Fontana per giardino in stile
romanico - sculture sacre |
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Altorilievo con angelo -
sculture sacre |
Madre Teresa di Calcutta
- sculture sacre |
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Bassorilievo con
rappresentazione della Sacra
Famiglia - sculture sacre |
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"Piledde" con angelo -
sculture sacre |
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Madonna in mandorla -
sculture sacre |
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